Chi di voi non si è trovato a maledire o a sentir maledire la crisi che già da un po' di tempo accompagna le nostre giornate? Eppure pare che una cosa buona questa crisi l'abbia fatta.
Infatti, diminuendo di un 10% l'acquisto di dolci fatti nelle pasticcerie, non solo ci ha portato a riscoprirci quali consumatori "parsimoniosi" e inventivi nell'arte del riutilizzo, ma anche a rispolverare la nostra vena di "chef".
Stando ai dati della Coldiretti (dati Istat) noi italiani nell'ultimo anno abbiamo speso in media appena 147 euro presso pasticcerie e simili, optando piuttosto per quella che definirei la logica del "impastatelo da te". Diminuiscono le tradizionali file della domenica davanti alle pasticcerie e aumentano in casa le "mani in pasta" di chi, come noi, ama mettersi alla prova e crede nella genuinità dei dolci fatti in casa, realizzati con amore, passione e curiosità.
Il nostro, come i tanti altri blog che ogni giorno spuntano in rete figli della gran voglia di condivisione protagonista della nostra epoca, è stato creato e continua ad essere alimentato dai nostri contributi per poter scatenare in ognuno di voi la voglia di sentirsi "artefici" in prima persona delle bontà con cui si sceglie di festeggiare in famiglia o tra amici.
La soddisfazione è garantita, come lo sono anche il risparmio e la qualità di ciò che mangiamo.
Quindi con maggior ragione vi diciamo... c'mon, DO IT YOURSELF and enjoy it!
Mariangela Di Berardino
Fonte dati: http://design.repubblica.it/2013/10/25/do-it-yourself-i-dolci/?ref=HRLV-19#1
Parole sante Mariangela, la penso proprio come te! Pensa se tutti preparassero a casa pane, dolci, pasta, yogurt, conserve e marmellate... a volte le crisi economiche possono essere uno spunto di riflessione per ridimensionare le nostre esigenze e a vita quotidiana!
RispondiEliminaCiao, Monia.